Relazioni personali di Alessandro Magno

Statua di Alessandro del III secolo a.C. firmata "Menas". Conservata presso il Museo archeologico di Istanbul.

Le relazioni personali di Alessandro Magno includono stretti legami intessuti sia con donne sia con uomini.

Tra le sue relazioni maschili, spicca per intensità quella che intrattenne con Efestione, uno dei più fedeli collaboratori nonché compagno di molte avventure e battaglie nell'esercito macedone; figlio del nobile Amintore, rimase costantemente al suo fianco, soprattutto nella sua qualifica di consigliere sempre molto ascoltato: di certo egli è stato il miglior amico, da molti definito amante, che il condottiero abbia mai avuto. Efestione fu uno dei due Ipparco o luogotenente degli eteri-"compagni del re" (l'altro era Clito il Nero), carica che tenne fino alla morte; tale avvenimento fece sprofondare Alessandro in una profonda prostrazione.

Alessandro ebbe un rapporto assai stretto anche con l'adolescente persiano nonché eunuco Bagoas.

Per quanto riguarda le donne, Alessandro si è sposato almeno tre volte: la prima con la principessa Rossane, figlia del satrapo di Battria Ossiarte; in seguito, prese come legittima moglie la principessa Statira II, figlia del re Dario III di Persia; per ultima ci fu la principessa Parisatide II, figlia di Artaserse III di Persia.

Ha avuto relazioni anche con altre donne, come quella con la principessa Barsine figlia del satrapo Artabazo di Frigia; inoltre, scelse come concubina l'etera Campaspe, suo primo autentico amore femminile e con la schiava Leptine; alcuni di questi nomi non vengono, però, confermati da tutte le fonti.

Alcune fonti riportano la notizia dello scarso interesse che dimostrò nei confronti dell'amore verso le donne, ma probabilmente sono state ispirate dai nemici di Alessandro, visto che ebbe tre mogli e numerose concubine.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy